martedì 14 febbraio 2012

Ping pong cosmico

Oggi voglio presentarvi "Urania" il notiziario di astronomia ed astronautica dell'INAF ("Istituto Nazionale di Astrofisica"; qui il bel sito ufficiale dell'ente). Urania è un interessante progetto di divulgazione attivo fin dal 2000. Sul nuovo sito (qui) potrete trovare, ogni settimana, un interessante video di news riguardanti il mondo della ricerca astronomica e spaziale. La puntata di questa settimana si intitola "Ping pong tra le stelle"; in questi mesi, grazie alle eccellenti prestazioni scientifiche del telescopio spaziale Kepler (di cui abbiamo già parlato qui), si stanno scoprendo decine di pianeti extrasolari di tipo terrestre, alcuni dei quali situati in sistemi stellari del tutto diversi dal nostro. In questo contesto si inserisce un sorprendente studio che, basandosi su complesse simulazioni effettuate tramite supercomputer, ha mostrato la possibilità dell'esistenza di pianeti intrappolati tra due stelle, che passano da una all’altra proprio come una pallina da ping pong. Un pianeta che si trova in un sistema binario, cioè formato da due stelle in orbita l'una attorno all’altra può sfuggire all’attrazione di una stella per essere subito catturato dall’attrazione dell’altra.

3 commenti:

  1. Ottima rassegna! Un unico appunto: la distanza tra due albe di Venere non è di 243 giorni, in quanto nel frattempo il pianeta orbita attorno al Sole (in meno tempo, 225 giorni!). In più la rotazione è retrograda, e la somma dei due moti causa un dì (definizione astronomica di distanza tra due albe) di 117 giorni (se ricordo bene), con il Sole che sorge a Ovest! Nel caso della Terra e degli altri pianeti invece i due moti si sommano invece che sottrarsi, poichè hanno rotazione regolare e non retrograda.

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